monograph

«LA NOTTE CONSUMATA INDARNO». LEOPARDI E I TRADUTTORI DELL’ENEIDE

Corsalini Giulia
Anno di edizione: 2014
Editore: EUM Edizioni Università di Macerata
Descrizione
Note sul testo

La traduzione dell’Eneide di Giacomo Leopardi contribuì alla formazione del suo stile e alla verifica di personali istanze di poetica e conoscitive, rivestendo un ruolo di primo piano nella genesi della poesia leopardiana. Al valore della prova concorse il confronto con i traduttori precedenti, in particolare Caro, Alfieri e Bondi. Attraverso l’esame dei presupposti teorici dei diversi autori e la comparazione stilistica dei testi, il saggio ricostruisce le relazioni complesse, e talvolta contraddittorie, che legano la versione leopardiana alla tradizione delle traduzioni e, mentre accerta la peculiare eredità di ognuno dei predecessori, individua i caratteri di un'esperienza intellettuale e artistica ancora iniziale e bisognosa di appigli ma già profonda e originale.

Note sull'autore

Giulia Corsalini, insegnante di ruolo di Materie letterarie e latino e docente a contratto presso l’Università degli studi di Macerata, è autrice di saggi leopardiani, sulla letteratura del Cinquecento e del Novecento e sulla didattica della letteratura (tra questi, i volumi Il silenzio poetico leopardiano, Recanati, edizioni del CNSL, 1998; Percorsi di formazione all’insegnamento letterario, tra critica e didattica della letteratura, Milano, Franco Angeli, 2010).

Indice

Nota informativa e bibliografica
Introduzione

Parte prima
Capitolo primo. Annibal Caro
1. La traduzione di Caro negli scritti leopardiani
2. Analisi comparata delle due traduzioni 
Capitolo secondo. Vittorio Alfieri
1. La traduzione dell’Eneide e l’alfierismo leopardiano nel tempo della traduzione
2. Analisi comparata delle due traduzioni
Capitolo terzo. La lezione foscoliana. Caro e Alfieri traduttori di Virgilio
Capitolo quarto. Clemente Bondi
1. L’opera di Bondi negli scritti leopardiani
2. Le prefazioni alle traduzioni
3. Analisi comparata delle due traduzioni
Capitolo quinto. Altri traduttori
1. Anton Maria Ambrogi
2. Giuseppe Solari
Capitolo sesto. Prima conclusione. La tradizione delle traduzioni e il testo di arrivo

Parte seconda
Capitolo primo. La tradizione delle traduzioni nella genesi della poesia leopardiana
Capitolo secondo. Sul rapporto dell’uomo con gli dei e il destino

Bibliografia

  • 18/07/2016 - «Studi e problemi di critica testuale» - Vedi
  • 17/11/2015 - Oblio - Vedi

Titolo

«La notte consumata indarno». Leopardi e i traduttori dell’Eneide

Autori

Corsalini Giulia

Pagine

169

Anno di edizione

2014

Editore

EUM Edizioni Università di Macerata

Collana

Monografie fuori collana

Supporto

Cartaceo

Formato

Brossura

ISBN

978-88-6056-405-4

Prezzo

12.00