Capitolo primo. Agen 1513 e il trattato De seditiosis di Nicholas Bohier
Capitolo secondo. Coniurationes e congregationes come difesa lecita nella prima metà del XVI secolo
1. Congiure come difesa contro l’ingiuria (1502). Un consilium di Giason del Maino 2. Riunirsi per difendere i diritti della comunità (1539). Goncelin e un consilium di Aimone Cravetta 3.
Difendersi da un principe “pacifragus” in una città del Sacro Romano
Impero della Nazione Tedesca (anni ’40 del XVI secolo). Un consilium di Mariano Socini jr.
Capitolo terzo. 1313: fondazione del sistema del crimen laesae e archetipo della resistenza lecita
Capitolo quarto. La questione della universitas delinquens da Giovanni da Legnano alla trattatistica del XVI secolo (e oltre)
Capitolo quinto. “Qui sont ouverture aux rebelles”. Il “licet resistere” di Bartolo da Sassoferrato in Jean Bodin
Capitolo sesto. Comunicazione politica e prudenza politica (1568 e 1633) 1. La Question politique di Jean de Coras (1568 circa) 2. Le Orationes politicae e il Discursus historicus, ad legem Quisquis di Jacques Godefroy (1633)
Capitolo settimo. Adulatori dei principi rei di lesa maestà (1640-1651) 1. Catalogna 1640. La Noticia di Francisco Marti Viladamor contro il conte-duca di Olivares 2. La Francia della Fronda parlamentare. Tre mazarinades contro il ministeriat (1649-1651)
Considerazioni in chiusura 1. Immagini della giustizia: la porta della giustizia 2. Repressione delle rivolte in Michel Foucault e in Mario Sbriccoli 3. Sedizioni e sediziosi del presente 4. Ultimissime