I filologi paragonano spesso la tradizione manoscritta dei testi ad un albero genealogico che parte da una radice e si estende verso l'alto per progressive ramificazioni: ogni manoscritto è una nuova parte di un ramo o novello ramo esso stesso. Non è così nella cultura orale, e il testo de La Pastorale, qui edito criticamente per la prima volta, lo dimostra. Nella sua tradizione non ci sono solo manoscritti, ma soprattutto rapsodi, padri e figli che a turno diventano testi viventi. Ogni figlio che nasce è un totem e Nardo il personaggio che ne svela la tipologia.
La Pastorale è un dramma sacro-farsesco scritto verso la metà del Settecento dal frate cappuccino Fedele da San Biagio (1717-1801), famoso pittore e brillante predicatore. È stata rappresentata prevalentemente in paesi come Casteltermini, Aragona, San Biagio, Santa Elisabetta.
Questa di Marcello La Matina e Andrea Garbuglia è la prima edizione critica del testo. Arricchiscono il volume foto, interviste, filmati e sette canti popolari sicialiani appositamente rivisitati per quest'opera da Maurzio Balsano.
Marcello La Matina, laurea in Filologia greca (Università di Palermo), PhD in Filosofia (Università di Frankfurt/Oder), è professore associato di Filosofia del linguaggio presso l'Università di Macerata.
Andrea Garbuglia, laurea in Lettere e PhD in Teoria dell'informazione e della comunicazione (Università di Macerata), è professore a contratto di Antropologia della musica e dello spettacolo presso l'Università di Macerata.
Titolo
La pastorale
Sottotitolo
ovvero L'Emancipatione de l'Huomo operata dal Verbo dramma in tre atti con prologo
Autori
Fedele da San Biagio fr., La Matina Marcello, Garbuglia Andrea (a cura di)
Pagine
167
Anno di edizione
2009
Editore
EUM Edizioni Università di Macerata
Collana
Territorio
Supporto
Cartaceo
Formato
Brossura
ISBN
978-88-6056-029-2
Prezzo
26.00