La valutazione economica delle attività sanitarie rappresenta un tema centrale del dibattito scientifico a causa dell'aumento di risorse, pubbliche e private, assorbite dai Sistemi Sanitari. La spesa sanitaria è indubbiamente un aggregato di notevole criticità capace di determinare o almeno di influenzare le performance del sistema economico. Peraltro la spesa sanitaria è generata da un sistema socio-economico capace di creare reddito e occupazione. Mentre la prima di queste due visioni è ampiamente condivisa in letteratura e si è fatta ispiratrice della recente politica economica improntata alla realizzazione della spesa sanitaria, l'aspetto produttivo del sistema santario e la sua capacità di generare sviluppo economico è posto in secondo piano. L'economia della sanità può essere arricchita da una visione centrata sul ruolo produttivo dell'industria delle prestazioni sanitarie, in un contesto nel quale il sistema sanitario è un'attività produttiva interdipendente con tutte le altre attività e i settori istituzionali. Tali interazioni possono generare effetti diretti e indiretti, sia in termni di occupazione che di reddito, evidenziando le caratteristiche tipiche di un settore “chiave” nello sviluppo del paese.
Rosita Pretaroli insegna Economia dell’Informazione e della Comunicazione presso la Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Macerata.
Titolo
La sanità e il sistema produttivo
Sottotitolo
Politiche di spesa e interdipendenze produttive
Autori
Pretaroli Rosita
Pagine
130
Anno di edizione
2010
Editore
EUM Edizioni Università di Macerata
Collana
Monografie fuori collana
Supporto
Cartaceo
Formato
Brossura
ISBN
978-88-6056-107-7
Prezzo
7.00