Paesaggi e archivi della Val d’Orcia: strategie per creare conoscenza
raccoglie gli atti del convegno svoltosi a Castiglione d’Orcia il 6 e 7
ottobre 2023, promosso dalla Fondazione Tagliolini e dall’Unione dei
Comuni Amiata-Val d’Orcia. Il volume esplora il rapporto tra archivi e
territorio, mettendo in luce come la documentazione storica e le
tecnologie possano contribuire alla conoscenza e alla valorizzazione del
paesaggio della Val d’Orcia, Patrimonio UNESCO. Articolato in tre
sezioni - archivistica, storia del territorio, estetica e conservazione
del paesaggio - il libro presenta contributi su bonifiche, economia
locale, Public History e intelligenza artificiale, offrendo una visione multidisciplinare sulla gestione del patrimonio culturale e ambientale.
Silvia Bianchi, Paesaggi e archivi della Val d’Orcia. Strategie di
tutela degli archivi del territorio: dall’Ufficio Fiumi e Fossi ai
consorzi di bonica
Giorgia Di Marcantonio, Archivi, tecnologie semantiche e Intelligenza
Articiale. Conoscenza partecipata al servizio del territorio Annantonia Martorano, Archivi e costruzione del territorio: un modello integrato Claudia Maccari, Dall’archivio al territorio: percorsi
Seconda sessione. La storia del territorio Francesca Vergari,
Maurizio Del Monte, Morfodinamica erosiva di calanchi e biancane ed
effetti geomorfologici della bonica idraulico-agraria della Val d’Orcia Marco
Fabbrini, Le ragioni economiche, politiche e imprenditoriali
dell’impiego dei minatori amiatini nelle boniche della Val d’Orcia
negli anni Trenta del 1900 Ugo Sani, Il Consorzio per la Bonica della Val d’Orcia: Arrigo Serpieri e Antonio Origo, due protagonisti Lorenzo Pezzica, Le occasioni di un incontro tra Public History e storia del territorio
Terza sessione. Estetica e conservazione del paesaggio Raffaele Milani, Luoghi del patrimonio, luoghi dell’anima Alberta
Campitelli, La tutela e la valorizzazione dei giardini storici e del
paesaggio: dalle prime norme di protezione alle strategie del progetto
PNRR Alessandra Panicco, La bonica della Versilia e le trasformazioni del paesaggio
Conclusioni Federico Valacchi, Per uno sviluppo integrato
Appendice Enrico Santioli, Ricostruzione storica nell’Archivio
del Consorzio di Bonifica della Val d’Orcia: l’edicio polivalente delle
Conie e la scuola rurale
Giorgia Di Marcantonio è Professoressa associata di
archivistica, bibliografia e biblioteconomia presso l’Università di
Napoli, L’Orientale. I suoi principali ambiti di ricerca includono
l’applicazione delle Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione
(ICT) alle risorse documentarie. Dal 2021 si interessa di Intelligenza
artificiale applicata agli archivi, con un'attenzione specifica ai Large Language Models (LLMs) e ai sistemi di Retrieval Augmented Generation
(RAG) per la gestione della conoscenza integrata. Ha pubblicato libri e
articoli in riviste scientifiche di settore e ha partecipato in qualità
di relatrice a molti convegni sia nazionali che internazionali.
Claudia Maccari, laureata in Scienze della
Comunicazione e in Linguistica, si occupa delle attività della Gestione
Associata Biblioteche, Archivi Storici e Musei dell'Unione dei Comuni
Amiata Val d'Orcia e collabora con il Parco Nazionale Museo delle
Miniere dell'Amiata. Dal 2020 si è specializzata in archivi e
archivistica. Ha partecipato alla Quarta Conferenza Nazionale di Public History - Storia Bene Comune, AIPH – 2022, con il contributo “Io ho sempre lavorato”. Persone e luoghi della Val d’Orcia tra bonifica e cronaca. È coautrice della monografia Fui io che la difesi a viso aperto. Friedrich Ammann e la nascita della Miniera di Abbadia San Salvatore, pubblicata nel 2022 da Graphe.it.