Note sul testo
«Se la musica è “suono umanamente organizzato”, comporre e improvvisare sono le modalità essenziali con cui l’uomo può immaginare e produrre strutture sonore. La differenza fra le due pratiche non è così scontata come può sembrare, ma nel lessico comune esse indicano in genere modalità di invenzione sonora che si realizzano, rispettivamente, in tempo differito e in tempo reale. Comporre e improvvisare sono processi di comunicazione con cui prende forma la creatività musicale, motivo principale per cui si attribuisce loro una straordinaria valenza formativa. (…) Comporre e improvvisare sono processi con cui l’uomo elabora strutture musicali le quali però – a loro volta – contribuiscono a strutturare l’uomo stesso: parafrasando John Blacking, “l’uomo è un essere musicalmente organizzato”».
Introduzione di Luca Bertazzoni
Indice
Luca Bertazzoni, Introduzione
Donatella Bartolini, Verso nuovi spazi di sperimentazione armonica. Un percorso aperto tra pittura e musica
Alberto Ezzu, Armonici vocali e composizione musicale
Emanuele Pappalardo, La composizione e l’analisi musicale con bambini, adolescenti, docenti
Sara Pellegrini, Musica e attività funzionali
Ludovico Peroni, Improvvisazione Condotta: un valido strumento pedagogico?
Note
Pubblicazione promossa dalla SIEM - Società Italiana per l’Educazione Musicale - Sezione territoriale di Macerata
Titolo
Quaderni di Pedagogia e Comunicazione Musicale 7 / 2020
Sottotitolo
Comporre e improvvisare: valenze formative dei processi creativi in musica
Autori
Luca Bertazzoni (a cura di)
Pagine
144
Anno di edizione
2021
Editore
EUM Edizioni Università di Macerata
Collana
Quaderni di Pedagogia e Comunicazione Musicale
Supporto
Cartaceo
Formato
Brossura
ISBN
978-88-6056-761-1
Prezzo
15.00