Ambiente Società Territorio
16/06/2016
Di Peris Persi, Recensioni e segnalazioni, Ambiente Società Territorio, Fasc. 1, 2016, p. 48.

Un titolo, così conciso e stringato, manifesta subito l'intento dell'autore che, nel sollevare il velo del silenzio su un paese africano davvero singolare, ne vuole fornire un quadro complessivo senza timore di denunciarne le contraddizioni, interne ed esterne. La singolarità risiede non tanto nella sua modesta estensione, di poco superiore ad una grande regione italiana, e neppure nella sua frammentazione tra porzione continentale e quelle insulari, quanto nei suoi squilibri sociali e politici per la presenza di un regime politico tra i più dispotici e arretrati. Ma più ancora nell'impennata del PIL come conseguenza dal salto da una economia di sussistenza e piantagione (caffè, cacao) ad una basata sull'estrazione di idrocarburi. Mentre le piaghe del sottosviluppo permangono e anzi si aggravano la Guinea Equatoriale è diventata il terzo grande produttore di petrolio dell'Africa subsahariana, il che la pone ai primi posti delle graduatorie mondiali del PIL: un vero paradosso che conferma quanto tale indicatore economico, tanto utilizzato ed osannato, sia inadeguato ed ingannevole se non lo si accompagna e confronta con lo sviluppo umano.
Studiare questo paese, piccolo, polimerico, conflittuale, ma con estesi giacimenti offshore e con ambigui rapporti internazionali, quindi costituisce un gesto di coraggio che fa onore all'autore, docente di Geografia politica ed Economica dell'Università di Macerata e presidente della sezione Aiig-Marche.
Le osservazioni e considerazioni si snodano con lineare chiarezza, con stile intrigante, quasi una conversazione geografica sapientemente tessuta col lettore. In essa si tiene conto degli apporti, non numerosi, di precedenti studiosi come Manuel Terán e della letteratura internazionale, soprattutto in lingua spagnola. Lo stesso vale per le fonti statistiche e le rare cartografie, opportunamente rielaborate dall'A. Ne è derivato un profilo a tutto tondo della Guinea Equatoriale, scritto con passione e rigore, piacevole alla lettura e convincente. È un esempio di come si può fare un'eccellente letteratura geografica che, nel valorizzare metodi e strumenti propri della disciplina, riesce ad avvicinare e coinvolgere il vasto pubblico, suscitando interesse ed empatie: una condizione purtroppo rara nel panorama nazionale.;

Riferito a

La Guinea Equatoriale

Rovati Paolo
Year: 2014