Orizzonti della Marca
Università, viverla al meglio. Lettera a uno studente
di Alessandro Feliziani, Orizzonti della Marca, giovedì 16 maggio, p. 3
Non è una sorta di istruzioni per l'uso. È essenzialmente una guida per riuscire a percorrere il tragitto degli studi universitari non solo con il giusto metodo per acquisire i saperi, ma anche come scoperta di sé stessi, dei propri interessi, delle proprie attitudini. Luigi Alici, professore ordinario di filosofia morale all'università di Macerata, ha scritto InfinitaMente. Lettera a uno studente sull’università, probabilmente ispirato dalla trasformazione del mondo universitario negli ultimi decenni e da quella della società, che ha portato molti giovani a concepire gli studi universitari spesso in modo molto diverso rispetto al passato. Rievocando in parte la propria storia personale, l'autore si rivolge all'immaginario studente coniugando – sotto forma di riflessioni – cinque verbi che danno anche il titolo ad altrettanti capitoli del libro. Incontrare («ti invito a fare dello studio e del tempo universitario un’autentica stagione dell'incontro»); comprendere («… non solo un sapere, prima di tutto una metodologia, cioè un metodo avvalorato da un apparato teorico che lo legittima»); ricercare («lasciati accompagnare da un atteggiamento di apertura e ricerca incessante, che è un mix di umiltà e di curiosità intellettuale, di spirito critico, tenacia e lungimiranza culturale»); comunicare («… impara ad esporre il tuo pensiero in modo chiaro, persuasivo e coinvolgente, acquista una sicura padronanza della parola, sappi quando parlare e quando tacere... »); generare («Ti auguro di vivere gli anni dell'università come un 'tirocinio dell'intelligenza', che non dovresti mai archiviare nel corso della vita»). In questo capitolo l'autore affronta un tema basilare, quello della "restituzione" di quanto l'università dà allo studente. Scrive Alici: « ... la vera generatività è una forma creativa di restituzione... non uno scambio, non un 'do ut des', ma 'do ut sis': io do perché tu sia, non perché io abbia» e nel "saluto" finale aggiunge «Ti auguro di donare alla società più di quanto riuscirai a ricevere dall’università».
Il libro, che si presenta con una elegante veste grafica ed è frutto di una accurata fase redazionale, si legge tutto d'un fiato e dovrebbe essere messo in mano ad ogni matricola universitaria con l'invito a portarlo con sé non solo per l'intero ciclo di studi, ma anche oltre.
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Riferito a
InfinitaMente
Lettera a uno studente sull’università
Luigi Alici
Anno: 2018
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