Orizzonti della Marca
31/07/2020
«Prospettive per la ricostruzione»

di Alessandro Feliziani, Orizzonti con libri, Orizzonti della Marca, p. 3

A quasi quattro anni dal terremoto i territori colpiti dal sisma sono ancora sospesi tra promesse e ritardi. Le comunità vivono una situazione di incertezza in cui dominano aspettative, ma anche dubbi. Tale situazione viene denunciata anche nel più recente numero di «Proposte e ricerche», rivista semestrale dedicata a economia e società nella storia dell’Italia centrale. Il numero 82 del periodico, edito da Eum, è un volume monografico dedicato alle problematiche della ricostruzione post terremoto e alle questioni delle aree interne. Partendo da una prospettiva storica, gli articoli raccolti nella rivista offrono approcci analitici di carattere sociologico, economico e anche giuridico. Nel loro insieme tali lavori costituiscono un impianto multidisciplinare che – come scrive il coordinatore del comitato di direzione, Francesco Chiapparino – senza negare il fatto che la ricostruzione rappresenti innanzitutto un problema tecnico, vuole sottolineare come anche le scienze sociali, storiche e giuridiche «... possano dire cose importanti, se non addirittura imprescindibili» affinché le scelte non siano lasciate all’improvvisazione, ma avvengano sulla base di «analisi ponderate e valutazioni critiche».
In apertura del volume Gabriele Morettini – esaminando le varie ondate e modalità dello spopolamento avvenute nel corso dei decenni – offre possibili risposte al doppio quesito emerso sin dal primo momento del post sisma: «Dov’era? Com’era?». Fabiano Compagnucci analizza il contesto territoriale, finalizzato a individuare le necessarie politiche di sviluppo, mentre Augusto Ciuffetti rilegge la storia delle diverse aree colpite dal terremoto del 2016 per sottolineare come gli Appennini rappresentino un complesso e articolato spazio economico, sociale e culturale che nel corso dei secoli è stato al centro della storia d’Italia. Laura Trucchia fornisce una rassegna degli strumenti normativi e delle prospettive legislative in grado di fornire un supporto alla ricostruzione. Natascia Ridolfi e Marco Giovagnoli analizzano, rispettivamente, gli interventi pubblici e privati del post sisma in occasione dei vari terremoti avvenuti in Italia nel corso del ’900 e i riflessi sociali provocati nella popolazione dal terremoto del 2016. Completano il volume alcuni saggi storici. Uno di questi, a firma di Andrea Ubrizsy Savoia, riguarda il cofondatore dell’Accademia dei Lincei, Federico Cesi (1585 – 1630), appartenente alla nobile famiglia che diede nome alla frazione di Serravalle di Chienti, il quale ebbe stretti rapporti con Camerino.;

Riferito a

Proposte e ricerche n. 82

Luca Andreoni, Francesco Chiapparino, Maria Ciotti, Fabiano Compagnucci, Paolo Coppari, Augusto Ciuffetti, Marco Giovagnoli, Elisabetta Graziosi, Roberto Giulianelli, Gabriele Morettini, Marco Moroni, Natascia Ridolfi, Giuseppe Santoni, Ercole Sori, Laura Trucchia, Andrea Ubrizsy Savoia
Year: 2019
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